Bambole reborn fai da te

di francesca


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Negli ultimi anni, prima in America e poi anche in Italia, è esplosa la passione delle reborn dolls, termine che tradotto letteralmente significa bambole rinate. Si tratta infatti di bambolotti in vinile che vengono trasformati da mani esperte fino ad assomigliare in tutto e per tutto a dei neonati.

Per gli appassionati, le collezioni di bambole reborn sono una passione irrinunciabile e, soprattutto su internet, si è diffuso un mercato senza precedenti. Dopo la tecnica del reborning, ovvero della rinascita, le bambole non sono più dei giocattoli per bambini ma bensì dei piccoli capolavori di artigianato. Spesso vengono realizzate anche bambole reborn su richiesta, simili ad un bambino vero di cui occorre fornire ad esempio una fotografia, ma i prezzi sono di solito tutt’altro che economici.

Se anche tu ti sei lasciata affascinare da questa nuova moda ed in generale ami le tecniche del bricolage, puoi provare a cimentarti con una bambola reborn fai da te. Ecco alcuni suggerimenti per iniziare questo hobby e diventare a tutti gli effetti una vera “reborner”.

  • Per creare una bambola reborn si parte sempre da un bambolotto tradizionale che va però smontato. Occorre togliere anche lo strato di plastica superficiale e usare diversi tipi di colorante per dare al corpo e al viso l’effetto della pelle vera. In particolare è fondamentale ricreare l’effetto traslucido della pelle dei neonati. Bisogna usare molte tonalità di pittura per creare un effetto davvero realistico. Anche al tatto la superficie della bambola deve assomigliare alla pelle vera.
  • Un altro punto critico è l’applicazione di capelli e ciglia. Spesso si usano veri capelli umani. Vengono venduti dei kit con degli aghi speciali che aiutano nell’applicazione, tuttavia è un lavoro molto lungo ed occorre avere pazienza per ottenere un bambola reborn di qualità.
  • Per simulare il peso di un neonato anche l’interno del bambolotto va riempito; mentre per creare le imperfezioni della pelle o le pieghe del corpo si possono usare delle resine sintetiche come il fimo e il cernit.
  • All’interno della bocca di solito viene inserito un magnete, in modo da poter agganciare il ciuccio, anch’esso magnetico. Inoltre molti altri stratagemmi, alcuni davvero sofisticati, possono essere utilizzati per dare vita alla vostra bambola reborn. Ad esempio si possono usare simulatori del battito cardiaco o del suono del respiro oppure dei riscaldatori.
  • Infine grande importanza va data anche ai vestititi ed agli accessori. Per vedere alcuni esempi di bambole reborn dall’aspetto davvero reale sfoglaite la nostra ricca fotogallery!

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